Crowdfunding in tempo di crisi: una panoramica sul mercato e consigli su come attrarre finanziamenti in tempi di incertezza

Di fronte alla crisi economica, molte aziende preferiscono non avanzare con una campagna di crowdfunding perché non credono nella sua efficacia. In realtà, è tutto esattamente l’opposto: una raccolta fondi in crowdfunding potrebbe rappresentare un’ancora di salvezza per chi è stato colto di sorpresa dalla crisi! Questo è un modo efficace per attrarre investimenti reali ed efficienti. L’importante è organizzare adeguatamente la campagna, tenendo conto dell’attuale situazione del mercato.

Situazione attuale del mercato e come influisce sui siti di crowdfunding

Non è più una notizia che la pandemia COVID-19 stia avendo un enorme impatto sul mercato. Essa ha causato una crisi in molti settori, costringendo gli imprenditori a cercare fonti di finanziamento alternative. Una di queste fonti è il crowdfunding.

A causa del peggioramento della propria situazione finanziaria, molte persone sono state costrette ad abbandonare investimenti ad alto rischio. Ciò ha notevolmente influenzato le piattaforme di crowdlending, in cui individui possono emettere prestiti a società o altri individui e ricevere in cambio il valore del proprio investimento con interessi. La transazione avviene senza l’intermediazione di banche e altre istituzioni ufficiali, quindi gli investitori non hanno praticamente alcuna garanzia di ritorno. La percezione di tali condizioni ha iniziato ad assumere una connotazione particolarmente negativa durante la crisi, portando alcune piattaforme di crowdlending a sospendere la propria attività. Altre hanno implementato misure alternative e rafforzato i requisiti per gli organizzatori della raccolta al fine di aumentare le possibilità per gli investitori di avere un ritorno.

La crisi ha influenzato molto meno l’attività delle piattaforme di crowdfunding, dove i donatori ricevono una ricompensa da parte del fondatore per un contributo o donazione sotto forma di beneficenza. Sulla più grande piattaforma russa Planeta.ru, il numero di progetti lanciati è aumentato da 373 a 425 e il numero di transazioni del 20%.

Durante la quarantena, le persone hanno avuto più tempo per studiare progetti di crowdfunding, il che ha aumentato la loro alfabetizzazione finanziaria. Tuttavia, durante la crisi, la quantità di denaro che le persone sono disposte ad investire nel business di terzi è diminuita: prima della quarantena la somma media investita su Planeta.ru era di 1.300 rubli; ora si raggiunge un massimo di 1.100.

Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che sia la pandemia che la crisi prima o poi finiranno. Nel frattempo, con l’aiuto del crowdfunding, un marchio ha la possibilità di aumentare il numero dei propri clienti e guadagnarsi una buona reputazione nel mercato. Affinché un’azienda possa davvero attrarre finanziamenti e nuovi acquirenti, è importante lanciare una campagna di crowdfunding che tenga conto di tutte le peculiarità della situazione attuale.

Come attrarre finanziamenti in tempi di incertezza?

L’attenzione dei clienti potenziali è una risorsa estremamente preziosa per qualsiasi azienda. Durante la quarantena, le persone hanno avuto più tempo libero, che possono aver dedicato allo studio delle informazioni sui prodotti a cui sono interessati. Ecco perché è adesso il momento migliore per lanciare una campagna di crowdfunding! Non sprecare il tuo tempo! Seguono alcuni suggerimenti per aumentare le probabilità di successo di una campagna di crowdfunding.

Suggerimento Nª 1. Non impostare obiettivi finanziari troppo alti

Il contributo medio delle donazioni è diminuito su molte piattaforme, quindi è meglio non aspettarsi importi di raccolta astronomici. La strategia migliore è fissare un obiettivo finanziario medio, realisticamente realizzabile, che copra tutti i costi di implementazione dell’idea. In questo modo, si potranno attrarre più donatori; infatti, obiettivi molto alti potrebbero spaventarli.

Suggerimento Nª 2: Pensa ad una ricompensa che sia interessante per le persone in questo momento

Nel processo di selezione di una ricompensa per gli sponsor, è necessario concentrarsi non solo sul proprio prodotto, ma sulla realtà attuale. Si può usare la pandemia COVID-19 a proprio vantaggio. Dopotutto, per aiutare nella lotta contro il coronavirus, non è necessario essere per forza un medico o uno scienziato che inventa un vaccino. Una ricompensa può essere una mascherina dal design accattivante, la traduzione di importanti articoli stranieri sul coronavirus, un nuovo antisettico, ecc. Tuttavia, è meglio dare la preferenza ai premi elettronici (come ad esempio tutorial video), poiché a causa della pandemia, la spedizione in altri paesi potrebbe essere limitata.

Suggerimento Nª 3. Usa i voucher 

Considera l’emissione di voucher di acquisto dal tuo negozio come ricompensa. Se il costo di un certificato di acquisto è inferiore al suo valore nominale, sarà possibile attrarre nuovi acquirenti nella fase di promozione e implementazione del progetto.

Suggerimento Nª4. Cerca dei partner

Progetti condivisi con dei partner amplieranno il pubblico e attireranno l’attenzione sul progetto. Per trovare il partner adatto, è necessario capire chiaramente quali collaborazioni con influencer o uomini d’affari saranno vantaggiose sia per il tuo progetto che per il partner stesso. Per il crowdfunding, come per qualsiasi altra attività, è estremamente importante che il rapporto tra i partner sia basato su uno schema win-win. Cioè, entrambe le parti devono trarre vantaggio da questa relazione.

Un’opportunità interessante che non tutti i fondatori prendono in considerazione è la collaborazione con le autorità locali. Questa partnership è particolarmente efficace per progetti sociali e di beneficenza.

Suggerimento Nª 5. Non affrettarti ad effettuare il lancio

Una buona pianificazione è vitale per il successo di una raccolta fondi di crowdfunding (soprattutto durante una crisi!). Se in un determinato momento le circostanze si presentano sfavorevoli per l’inizio della campagna, è meglio non rischiare. La soluzione migliore sarà posticipare l’inizio della raccolta e riformulare il piano. Nel momento del lancio della campagna dovrai essere fermamente convinto non solo della tua idea, ma anche che sei finalmente pronto per realizzarla.

Per i fondatori, una crisi economica rappresenta sempre nuove opportunità. I donatori sono molto più attivi ora, perché hanno abbastanza tempo per studiare progetti di crowdfunding. Tuttavia, è importante ricordare che, affinché la raccolta possa essere completata con successo, deve essere adattata alle condizioni attuali.

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